Definire e spiegare una capacità artistica come la creatività non è immediato. Molti hanno spiegato come nasce la creatività in libri e video. Esistono anche dei corsi su come allenare e ampliare le proprie capacità creative. Sono nati anche strumenti, sistemi e perfino app per poter utilizzare al meglio i propri talenti.
Tutto parte dalle doti naturale della singola persona all’uso della fantasia e alle capacità di inventare cose nuove. Il nostro cervello riesce a trovare connessioni tra idee e conoscenze che abbiamo per elaborare idee completamente nuove.
Per capire dove nasce la creatività, per avere fantasia bisogna prima di tutto conoscere tante cose.
La creatività è 10% ispirazione e 90% conoscenza.
Quando nasce la creatività
Per poter elaborare le idee e creare nuove connessioni neurali in nostro cervello non deve essere impegnato in nulla, quindi la creatività nasce dalla inattività, dalla noia, dal relax. Le idee migliori mi sono venute mentre guidavo o nel dormiveglia. La noia quindi è quasi da ricercare per coloro che cercano nuove ispirazioni.
Grazie agli smartphone oggi possiamo avere accesso a tante informazioni e notizie da tutto il mondo. D’altra parte grazie allo smartphone noi non siamo mai annoiati, ogni momento libero ci affidiamo alla tecnologia per poter evitare la noia. Da ciò nasce la situazione paradossale in cui la tecnologia ci da accesso a un mare di conoscenza e uccide la creatività.
Ogni volta che controllate lo smartphone per vedere se vi è arrivata una notifica o un messaggio sappiate che probabilmente state uccidendo un’idea.
I maghi hanno il compito sociale di risvegliare il senso della meraviglia, piantare semi per la fantasia, specialmente nei più giovani.
– Amy: Potremmo mettere via i cellulari e parlare come dei normali esseri umani?
– Sheldon: Potremmo, ma grazie a Steve Jobs non dobbiamo farlo.”dalla serie The Big Bang Theory